Il disturbo delle gambe gonfie e pesanti è comune ed è di solito dovuto alla ritenzione idrica. Quest’ultima si manifesta con il gonfiore e può verificarsi in alcune zone del corpo, a seconda della causa:
- Infiammazione; scompare in modo abbastanza veloce dopo aver curato la causa,
- Squilibrio alimentare; le cause sono varie, dall’abbondanza di sale all’intolleranza al lattosio o al glutine. La ritenzione riguarda spesso le gambe o le braccia,
- Squilibrio ormonale; può dipendere dalla pillola o dalla menopausa,
- Cattiva circolazione del sangue può provocare la ritenzione idrica, soprattutto nei piedi o nelle caviglie,
- Assunzione di alcuni farmaci; deve essere segnalata al medico.
I luoghi comuni che individuano, come cause per la ritenzione idrica, i dolci, l’alcol, le verdure crude o la mancanza di acqua sono da sfatare. Gli atleti che partecipano ai concorsi di bodybuilding riducono il consumo di acqua, per diminuire la ritenzione sottocutanea. I nostri muscoli sono composti per il 75% di acqua. Il muscolo “asciutto” è ben definito, privo di ritenzione idrica. I muscoli risultano più definiti, se non c’è la ritenzione idrica. In realtà possiamo bere tutta l’acqua che desideriamo, se l’acqua è pura, priva di sodio e non si ingeriscono alimenti che possono introdurre sodio nell’organismo.
Il sodio attrae l’acqua fuori dalle cellule, mentre il potassio la trattiene. Se si riduce l’assunzione di sodio e si assumono integratori di potassio, i muscoli si gonfiano e la ritenzione scompare. Il corpo si ribella dopo alcuni giorni per lo squilibrio e tende ad escludere il potassio e a conservare il sodio. A questo punto è necessario rimuovere il sodio, esclusivamente prima delle gare sportive.
La ritenzione idrica può essere dovuta ad un’intolleranza al glutine o al lattosio. Il gonfiore in questo caso coinvolge le mani o le palpebre. Il glutine è contenuto nel grano, nella segale, nell’orzo e il lattosio si trova principalmente nei prodotti lattiero-caseari. È possibile verificare se il gonfiore è dovuto al glutine o al lattosio, con una dieta di una decina di giorni. L’intolleranza è piuttosto rara, quindi è meglio andare da un medico piuttosto che inventare diete, escludendo il cibo. Le diete non dovrebbero essere seguite senza una consulenza medica, in quanto permette di prevenire le carenze.
Il drenaggio è indispensabile per le braccia e per le gambe che soffrono di gonfiore. Rimuove l’acqua in eccesso, immagazzinata nei tessuti. I massaggi e gli esercizi fanno lavorare i muscoli più vicini alle ossa e aiutano il corpo a eliminare i liquidi accumulati.
Esistono due tipi di massaggi:
- Drenaggio passivo: questo tipo di massaggio viene eseguito in un istituto o da un fisioterapista.
- Drenaggio attivo: far lavorare i muscoli ha un effetto positivo sulla circolazione e riduce la ritenzione idrica. Sono particolarmente raccomandati sport acquatici come il nuoto, il ciclismo o le passeggiate. Molti centri offrono corsi di aquabike che hanno l’obiettivo di far lavorare tutta la gamba, con movimenti lunghi e sforzi dolci in acqua.
I prodotti drenanti possono aiutare il corpo a espellere i liquidi in eccesso, dirigendoli ai reni per eliminarli attraverso l’urina.